Comunità

La nostra comunità


Cosa vi può essere di più dolce per noi di questa voce del Signore che ci chiama? Ecco, il Signore, nella sua grande bontà, ci mostra il cammino della vita” (RB Prologo 19-20).

La nostra vita è una risposta totalitaria alla chiamata di Dio. Nell’iniziare questo cammino lasciamo il mondo per consegnarci completamente al Signore, per imparare a servirlo nella preghiera, nel lavoro e nell’ascolto della Sua Parola. 

Speriamo di essere un segno che richiama al cielo, che dice al mondo che le cose eterne sono reali e che è possibile farne esperienza già da adesso. La nostra vita diventa allora una profezia del mondo futuro, un segno trasparente delle ultime realtà, ossia del Regno dei cieli, sacramento della stessa presenza di Dio in mezzo agli uomini. Condividendo le ansie e le attese del mondo, noi vegliamo in preghiera come sentinelle che scrutano l’orizzonte e desiderano affrettare la nascita di un mondo nuovo.

La nostra comunità si compone oggi di sette sorelle, tra cui una Novizia. La maggior parte di noi proviene dal Monastero di Santa Maria delle Rose, in Sant’Angelo in Pontano (MC) e si è stabilita in questo Monastero nel 2014. L’aiuto alla comunità originaria, ridotta allora a sole tre monache anziane, ha portato, fin da subito, attraverso l’ingresso di due sorelle, i primi frutti e oggi siamo spettatrici delle opere meravigliose che il Signore compie continuamente nella nostra vita.

Sono oramai già otto anni che siamo arrivate in Ostuni e ci sentiamo parte integrante di questa terra salentina. Cerchiamo anche di partecipare alla vita della Chiesa locale e di interagire con essa, offrendo la nostra spiritualità e il nostro aiuto come meglio possiamo. Ci sentiamo vicine alle necessità e ai bisogni della gente e di quanti, ogni giorno, ci chiedono di essere accompagnati nel loro cammino e di essere sostenuti con la preghiera.


Monastero

Storia del monastero


ll monastero nacque nel centro storico di Ostuni nell’anno 1519.
La tradizione ci tramanda che S. Pietro, sbarcato a Brindisi, prendesse la via Appia per Roma e passasse proprio ad Ostuni; da questa leggenda   si volle intitolare il Monastero di Ostuni all’apostolo Pietro.
I documenti storici ritrovati in archivio, fanno risalire l’ultimazione della costruzione al 1533. Nello stesso anno, quattro monache provenienti da Bari, vi si insediarono e diedero vita al carisma benedettino, vissuto nella consapevolezza del “nulla anteporre all’amore di Cristo”.

Da quel momento in poi il Monastero divenne un centro di attrazione per molte giovani che il Signore chiamava alla sua sequela. In breve tempo, l’ingresso sempre più numeroso di candidate alla vita monastica, incrementò la comunità che si consolidava sempre più nella spiritualità benedettina. Da allora  fino ad oggi, la comunità non ha mai avuto interruzioni, uscendo illesa anche dalla soppressione napoleonica e dai suoi contrasti. 

Fino all’anno 2009 la comunità monastica ha svolto la sua vita nell’originario complesso monastico ubicato nel centro storico. Dal 6 Agosto di quello stesso anno, invece, le monache si sono trasferite nella nuova sede in C.da Santa Maria d’Agnano, ove il verde degli ulivi e la rigogliosa macchia mediterranea fanno da incantevole cornice.  

Il 5 Febbraio 2014, per disposizione della Congregazione dei Religiosi, la Comunità è riuscita a superare la difficoltà numerica e la precarietà di attendere alla vita monastica grazie all’arrivo di quattro monache, provenienti dal Monastero di Sant’Angelo in Pontano (MC) che hanno contribuito a ricomporre la comunità, favorendo anche frutti di vocazioni. Due giovani, infatti, hanno fatto il loro ingresso nel Monastero e oggi, con gratitudine e gioia, proseguono il loro cammino di formazione certe che il Signore porterà a compimento l’opera che ha iniziato .